Levabolli grandine

Il levabolli

(detto anche tirabolli) è un particolare artigiano che ripara la carrozzeria delle automobili, eliminando piccole ammaccature (dette appunto bolli, o bollature) causate per lo più da grandine, ma anche da sportellate o piccoli colpi, nei casi in cui non sia stata intaccata la vernice

Bolli da grandinata

Utilizzando specifici attrezzi il levaoli sollecita la lamiera per effetto elastico e ripristina la parte ammaccata

 

 

Attrezzi levabolli

 

Lavorazione a freddo

la tecnica a freddo prevede tre possibili tipi di lavorazione in base a dove sono ubicati i bolli. Il primo è, dopo aver rimosso con attenzione i pannelli interni del veicolo, lavorare il bollo da sotto con piccole pressioni verso l’alto. Il secondo è battere o massaggiare delicatamente con dei martelletti l’ammaccatura sui lati. Infine l’ultimo è posizionare delle piccole ventose sull’ammaccatura utilizzando un estrattore a massa battente per sollevare il bollo.

 

Martellino levabolli

La storia della tecnica levabolli

L’origine di questo tipo di lavorazione è ricca di storia ed  affascinante: nasce a Torino proprio come Eurograndine.
La tecnica levabolli nasce tra gli anni ’60 e ’70 in casa Fiat. Durante la produzione dei lamierati, per la costruzione dei veicoli, molti pezzi venivano scartati perché presentavano bolli ed ammaccature e non erano quindi utilizzabili in quanto non perfettamente uniformi. Questo per Fiat comportava una grossa perdita di denaro, così si pensò di riparare i pezzi danneggiati per poterli utilizzare e non scartare più nulla. Nascono così le figure dei tecnici levabolli che “massaggiando” le lamiere sulle ammaccature riuscivano a ridare nuova vita al pezzo e renderlo perfettamente liscio. Questa tecnica negli anni si è affinata e viene utilizzata non solo per parti di veicoli ancora da costruire, ma anche per riparare auto rovinate da agenti atmosferici come la grandine.

 

Siamo anche convenzionati con il gruppo EuroGrandine

fonte:eurograndine.it